Investimenti finanziari su internet. Attenti alle truffe!
Sono sempre più numerose le società che si propongono agli utenti per effettuare operazioni di investimento di denaro sui mercati finanziari e promettono agli utenti stessi guadagni facili e immediati, senza rischi.
In questi casi, l’acquisto e la vendita degli strumenti finanziari avvengono tramite “piattaforme” online, realizzate e messe a disposizione degli utenti da società finanziarie, con sede solitamente in Paesi stranieri. Queste società prospettano agli investitori la possibilità di guadagnare somme consistenti, a rischio zero, mediante l’acquisto e la vendita di azioni, beni, criptovalute, altri titoli, etc…
A livello comunitario, la materia è disciplinata dalla direttiva c.d. “MiFID” (Markets in financial instruments directive), n. 2004/39/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, emanata il 21 aprile 2004, sostituita dalla nuova direttiva “MiFID”, n. 2014/65/EU, entrata in vigore dal 3 gennaio 2018.
In Italia la disciplina sul trade online è dettata dal D. Lgs. n. 58/ 1998 (T.U. della Finanza o “Legge Draghi”), nonché da alcuni provvedimenti della Banca d’Italia e della Consob.
Il meccanismo del trade online potrebbe apparire semplice e sicuro, ma in realtà non è così, potendo l’investitore correre il rischio di perdere il proprio patrimonio investito, cadendo vittima di vere e proprie truffe.
I campanelli di allarme a cui prestare attenzione per evitare che ciò si verifichi sono molteplici.
In primo luogo, non ci si deve affidare a società di investimento che non figurino tra quelle autorizzate nelle liste della Consob (Commissione nazionale per le società e la borsa – Autorità italiana per la vigilanza dei mercati finanziari), o che abbiano sede in Paesi esotici/offshore/paradisi fiscali o in generale in Paesi che godano di una normativa in materia finanziaria e di un regime fiscale meno restrittivi, o che risultino già segnalate da altri investitori (nel sito della Consob, è presente una “black list broker truffa” con le società di investimento non autorizzate e illegali).
Inoltre, si invita a diffidare di chi contatti ripetutamente via telefono o con altro mezzo l’investitore chiedendo di impegnare altre somme sui mercati finanziari, o trasmetta mail da indirizzi di soggetti non realmente esistenti, o ancora di chi prometta di recuperare il denaro investito infruttuosamente da altri broker, a fronte del versamento di tasse o altri oneri a favore di non ben precisati Enti/uffici governativi o in cambio di una commissione per il servizio.
Infine, si deve diffidare dalle società di investimento di denaro sui mercati finanziari che incoraggiano il cliente ad impiegare il proprio denaro, senza informarlo preventivamente dei rischi insiti in qualsiasi forma di trading e che non adottano alcuna misura di sicurezza o strumento per ridurre il rischio.
Prima di decidere di rivolgersi ad una società di trade online e affidargli il proprio denaro da investire, si consiglia quindi di compiere un’attenta valutazione, anche in base alle informazioni sopra fornite, onde evitare di incorrere in truffe e perdere tutto quanto investito.
Per ogni dubbio o evenienza in materia bancaria/finanziaria, puoi chiedere una consulenza ai Professionisti di Overlaw (www.overlaw.it)
Dott.ssa Lisa Nordio
Collaboratrice di Overlaw